Per poter contribuire alla conservazione ex-situ della testuggine gigante sono stati acquisiti dei giovani esemplari di circa due anni provenienti dall’istituzione malgascia che si occupa della conservazione di questa specie: il GERP (Groupe d’Étude et de Recherche sur les Primates de Madagascar). Inoltre, il Parco Natura Viva si occupa della sensibilizzazione del pubblico in visita attraverso specifici programmi educativi e attività che vedono coinvolti direttamente i visitatori, e supporta economicamente il progetto di reintroduzione delle testuggini delle Seychelles sull’isola Rodrigues, dove sono estinte. Questo progetto prevede la totale rinaturalizzazione delle isole dell’arcipelago delle Seychelles, con piante autoctone per ricreare gli habitat originari.
 
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Il Parco Natura Viva inoltre supporta attivamente la conservazione in-situ della testuggine gigante delle Seychelles, contribuendo all’acquisto di nano-microchip per il tracciamento di giovani esemplari via GPS nel centro di allevamento di testuggini giganti nell’isola di Curieuse. Questi nano-microchip hanno l’obiettivo di prevenire il commercio illegale di animali giovani (principalmente sotto i 5 anni di età), attività che minaccia fortemente la sopravvivenza di questa specie. Questo progetto è attuato grazie a un accordo che il Parco Natura Viva, in collaborazione con il Green Teen Team, ha firmato con la Seychelles National Parks Authority nel 2017.
 
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Questo accordo prevede inoltre un secondo progetto di conservazione per la salvaguardia di un altro animale emblematico delle Seychelles e gravemente minacciato: il pipistrello delle Seychelles Coleura seychellensis. Le prime fasi del progetto prevedono di tamponare le emergenze, collaborando con l’unica guida locale per effettuare la conta degli individui nei siti di distribuzione, per conoscerne almeno il numero, il sesso e le abitudini alimentari. Per i pipistrelli delle Seychelles si tratta di un tentativo disperato, data la gravità della loro situazione, ed è fondamentale condurlo con estrema attenzione e attraverso attrezzature adeguate a garantire la minor invasività possibile.