Il Parco Natura Viva è coinvolto da anni nella conservazione del bisonte europeo sia attraverso la sensibilizzazione del pubblico sulla tutela di questa specie, sia attraverso il reinserimento in natura degli animali nati al Parco. Il reinserimento in natura dei bisonti europei nati al Parco ha avuto inizio nel 2004 e nel corso degli anni il numero di animali liberati è salito sempre di più. Il progetto è stato svolto in due aree dell'Europa Orientale: il Parco Nazionale di Poloniny in Slovacchia e la Riserva dei Monti Tarçu in Romania. Il Parco si è avvalso dell'importante collaborazione di alcune istituzioni che si occupano di tutela della fauna selvatica: Large Herbivore Foundation (LHF), Rewilding Europe, WWF Romania e Romanian Wilderness Society (SRS).

Da gennaio 2016 il progetto di reintroduzione del bisonte europeo nei Carpazi Meridionali ha ricevuto le sovvenzioni dell'Unione Europea nell'ambito del programma finanziario LIFE, diventando così "LIFE RE-Bison - Urgent actions for the recovery of European Bison populations in Romania" (LIFE14NAT/NL/000987). I Carpazi Meridionali rappresentano una delle aree più idonee per una reintroduzione del bisonte europeo su vasta scala proprio perché l'area è poco frammentata e la presenza umana è molto bassa. Ad oggi sono stati reintrodotti 73 bisonti europei nei Carpazi Meridionali.
 
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L’obiettivo di questo progetto di reintroduzione è quello di incrementare il numero di bisonti allo stato libero, instaurando delle sub-popolazioni che possano costituire delle popolazioni più grandi e sostenibili. La reintroduzione del bisonte in Slovacchia e in Romania è parte di un progetto più ampio, che prevede il ripristino dell'ecosistema naturale nei Carpazi. Questo progetto costituisce un tassello importante per la sopravvivenza di un animale dalla grande rilevanza ecologica, ma si pone anche come partabandiera per iniziative di salvaguardia a più vasto respiro. Reintroducendo il bisonte europeo, infatti, i ricercatori sperano di raccogliere il consenso pubblico e politico necessario per il ripristino dell'ecosistema locale e di quei corridoi ecologici che costituiscono una risorsa importante per molte altre specie animali e vegetali.


 


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Camposaz in Magura Zimbrilor - © Bogdan Comanescu © Costas Dumitrescu © Emmanuel Rondeau - drone shot Magura Zimbrilor1 © Daniel Mîrlea
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© Bogdan Comanescu - Armenis Winter © Bogdan Comanescu © Bogdan Comanescu © Bogdan Comanescu
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© Bogdan Comanescu - Armenis Winter © Bogdan Comnescu - Bison Hillock Landscape © Emmanuel Rondeau - drone shot Sat Batran © Costas Dumitrescu