IL PROGETTO BARBAGIANNI
Il
progetto barbagianni è un nuovo progetto nato nel 2022 dalla
collaborazione tra Parco Natura Viva e Italmark, una catena di supermercati della Lombardia che raccontano la storia di una famiglia attenta al cliente, ma anche all’ambiente e alla natura attorno a sé. Ed è proprio dall’attenzione di Italmark per l’ambiente e la natura che nasce il “Progetto il Barbagianni”.
La specie
Il Barbagianni (
Tyto alba) è un
rapace notturno della famiglia dei Titonidi, è
sedentario ed è grande circa
30 centimetri ma con un’apertura alare che può raggiungere anche un metro di ampiezza. Caratteristica di questa specie è il
volo notturno silenzioso e la
maschera facciale bianca a forma di cuore, causa purtroppo di falsi pregiudizi. Nel Medioevo, infatti, era pensiero comune che streghe e spiriti malvagi assumessero la forma di questo animale. Ma il volo leggero e silenzioso che vede questo rapace notturno sorvolare le campagne e il suo canto piuttosto particolare non devono trarre in inganno: il
candido Barbagianni è infatti di
grande utilità per l’uomo, e in particolare per gli
agricoltori, grazie alla sua predilezione per piccoli mammiferi come topi, talpe e arvicole.
Il barbagianni
frequenta tranquillamente anche
ambienti antropizzati quali parchi e giardini, nonché caseggiati rurali in zone di campagna coltivata. Cascinali, silos, fienili, ruderi, soffitti e travi di vecchi edifici vengono usati come rifugio e base per il nido.
Lo status in natura
Se la
vicinanza all’uomo ha permesso di studiare e conoscere molto bene questa specie, dall’altra ne è causa di declino. Nel corso degli anni ’90 si sono verificate
totali scomparse del barbagianni proprio in
provincia di Biella e Brescia a causa dell’attività antropica volta da un lato a urbanizzare le aree rurali con la demolizione di ruderi e caseggiati abbandonati - luoghi dove trova normalmente rifugio e dove costruisce il proprio nido per allevare i propri piccoli - dall’altro a creare grandi aree agricole che vengono protette dai roditori, cibo preferito del barbagianni, attraverso i rodenticidi che, se ingeriti dal rapace notturno attraverso le proprie prede, portano alla sua morte.
Il progetto
L’
obiettivo principale di questo progetto è quello di
riportare il barbagianni nelle aree dove in passato nidificava e oggi non è più presente. Tra queste la priorità viene data alle province bresciane in cui definire aree idonee ad accogliere gli individui di questa specie grazie anche al
coinvolgimento di allevatori e agricoltori che possono trovare nel barbagianni un valido aiuto alla propria attività. L’obiettivo a lungo termine è
assicurare a questa specie un futuro grazie alla protezione di aree dove poter nidificare e allevare i propri pulcini trovando cibo e un riparo sicuro.
Realizzare e
posizionare casette-nido ad hoc per questa specie in aree idonee per l’allevamento dei propri piccoli è l’azione principale di questo progetto.
Nel primo anno, grazie al coinvolgimento di
stakeholder locali, spiegando l’importanza di tutelare questa specie, è stato possibile individuare delle aree
ad hoc che hanno permesso il posizionamento delle prime casette-nido che andranno monitorate con la dovuta attenzione nel corso dell’anno. Uno studio preliminare volto a raccogliere le informazioni sulla distribuzione pregressa di questa specie nel bresciano, sulle conoscenze tra gli agricoltori delle problematiche dei rodenticidi, individuare aree idonee a collocare le casette-nido è stato svolto in questo primo anno e i risultati di questo studio sono stati presentati al Convegno Nazionale della Ricerca dei Parchi, mentre l’intero studio e il progetto sono diventati tesi del Master di Gestione e Tutela della Fauna Selvatica dell’Università di Padova.
La specie al Parco
Il
Parco Natura Viva ospita e alleva una coppia di barbagianni con un
buon successo riproduttivo grazie alla realizzazione di una voliera particolare dove la coppia può sperimentare la tranquillità necessaria per l’allevamento dei propri pulcini. La
telecamera posizionata nel nido, infatti, consente di
monitorare gli adulti e i propri pulcini senza recare stress agli individui. Essendo la telecamera collegata al monitor che è presente nell’area di accesso ai visitatori, un casotto adiacente alla voliera del barbagianni, consente agli stessi di osservare quanto accade nel nido
senza disturbare gli animali.
Sostieni il progetto
L’attività di sensibilizzazione verso la tutela del barbagianni e degli altri rapaci italiani ed europei è molto sviluppata al Parco Natura Viva e questo progetto permette ancor di più di poter parlare ai visitatori per far loro comprendere quanto le proprie abitudini possano aiutare gli animali e la natura.
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