2020-2021 Which Fish?

Il 76% di tutto il pescato nel mondo è completamente sfruttato o sovrasfruttato, 9,1 miliardi di chili di pescato non desiderato vengono rigettati in mare ogni anno.
Se il sovrasfruttamento delle risorse ittiche continua, il sistema della pesca per fornire il cibo può collassare entro il 2050.
È tempo di chiedersi… che pesci pigliare?

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Gli oceani coprono circa il 70% del volume e forniscono risorse per milioni di persone.
Attività umane come la pesca eccessiva, le pratiche di pesca distruttive e l’inquinamento sono le maggiori minacce che minano la possibilità che gli oceani continuino a fornire servizi ecosistemici e risorse alimentari essenziali.
 
Pesci e invertebrati acquatici sono essenziali per il consumo umano e per sostenere le popolazioni costiere fornendo loro del reddito. C’è un generale consenso riguardo la necessità di conservare e gestire in maniera appropriata gli stock ittici per evitare ingenti perdite involontarie.
 

La campagna EAZA “Which fish?” vuole evidenziare l’incidenza che le attività umane basate sul commercio hanno sulla conservazione delle specie marine. Si concentra sul lavoro di zoo e acquari e incoraggerà i partecipanti ad apportare cambiamenti alle loro attività verso obiettivi condivisi per la gestione e la protezione della biodiversità marina.

 
La campagna si sviluppa in tre diversi campi:
1) Attenzione al consumo umano di pesce sostenibile
2) Scelta di alimenti di orgine marina sostenibili per gli animali delle strutture zoologiche
3) Scelta sostenibile delle specie acquatiche presenti nei parchi

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Per maggiori informazioni, il sito della campagna è: www.whichfish.eu