Oca delle nevi

Nome scientifico: Chen caerulescens
Classe: Uccelli
Ordine: Anseriformi
Famiglia: Anatidi
Caratteristiche: le oche delle nevi percorrono lunghe migrazioni aeree, ma anche le distanze percorse al suolo sono notevoli: nelle prime 3 settimane un nidiaceo può percorrere fino a 50 miglia con i genitori, alla ricerca di un’area di svezzamento migliore!
Dieta:
l’oca delle nevi si nutre principalmente di radici, tuberi, foglie, erbe, semi e germogli di piante acquatiche o carici e, in inverno, consuma anche cereali. Soprattutto nei nidiacei, la dieta include anche insetti. La femmina può mangiare fino a 18 ore al giorno nei territori riproduttivi, ma riduce drasticamente questa attività durante l’incubazione delle uova
Distribuzione e Conservazione:
l’oca delle nevi è una specie migratrice che percorre grandi distanze nello spostamento dai territori riproduttivi a quelli di svernamento. Alcune oche svernano nella parte occidentale dell’America settentrionale e vanno a riprodursi in Siberia, mentre altre svernano lungo la costa atlantica e si riproducono in Groenlandia. Questa specie vive in zone umide, in prossimità di stagni, laghi poco profondi, paludi costiere salate, torrenti o fiumi insulari. L’oca delle nevi compare come “Least Concern” nella Lista Rossa della IUCN, in quanto presenta un areale distributivo molto vasto e la sua popolazione sembra in crescita, grazie al controllo della caccia e agli sforzi fatti per proteggere l’habitat di questa specie.
 

rischio_minimo.png

La Lista Rossa dell'IUCN (International Union for Conservation of Nature) fornisce informazioni sullo stato di conservazione a livello globale di animali e piante. Il diverso grado di rischio di estinzione è rappresentato dalle categorie entro le quali vengono inserite le specie.
Fonte: www.iucnredlist.org

Riproduzione:
l’oca delle nevi ha un sistema nuziale monogamo, in cui maschio e femmina possono restare uniti per tutta la vita, e riproduzione stagionale, che ha solitamente luogo fra Aprile e Giugno. Il nido viene realizzato al suolo, in una depressione poco profonda riempita con muschio, erba e piume. La femmina vi depone in media fra 3 e 5 uova, che vengono da lei stessa incubate per 23-25 giorni, mentre il maschio fa la guardia. I nidiacei, accuditi sia dal maschio sia dalla femmina, si involano fra i 40 e i 50 giorni di età e lasciano i genitori all’inizio della stagione riproduttiva successiva. La maturità sessuale viene raggiunta attorno ai 2 anni, anche se la nidificazione inizia attorno ai 3 o 4 anni.
 

Dove si trova nel Parco?

Borealia