Zafferano


“I tuoi germogli sono un paradiso di melagrane, con i frutti più squisiti, alberi di cipro e nardo, nardo e zafferano, cannella e cinnamòmo, con ogni specie di alberi d’incenso, mirra e àloe, con tutti gli aromi migliori.” (Cantico dei Cantici 4, 13-14)

Lo zafferano è citato una sola volta nella Bibbia, nel Cantico dei Cantici come pianta aromatica, insieme ad altre più note e diffuse. In realtà era un pianta ben conosciuta e utilizzata nel mondo antico e anche in Palestina, per colorare tessuti (sembra che le vesti dei Leviti fossero proprio di un colore derivato dallo zafferano), aggiungere aroma a cibi e bevande e anche in medicina. Non era poi sconosciuto un uso magico dello zafferano per creare delle pozioni, inoltre lo si credeva afrodisiaco ed era quindi visto come simbolo di benessere e di passione.