Gru antigone

Nome scientifico: Grus antigone
Classe: Uccelli
Ordine: Gruiformi
Famiglia: Gruidi
Caratteristiche: Alta anche fino a circa 180 cm, è il più grande uccello atto al volo.
Dieta: Onnivora. La gru antigone si nutre di un'ampia varietà di cibi, dai semi ad altre parti di vegetali, integrate con insetti e piccoli vertebrati
Distribuzione e Conservazione: La Gru antigone presenta 3 popolazioni disgiunte, una in India, una nel Sud-Est Asiatico e un’altra nell’Australia settentrionale. In genere, questa gru è stanziale in India, dove occupa praterie secche ed umide, coltivazioni agricole, paludi e pozze d’acqua, mentre nel Sud-Est Asiatico e in Australia ha abitudini migratorie, e si può trovare in boschi di savana secchi con pozze d’acqua effimere nella stagione riproduttiva e in zone umide aperte al di fuori della riproduzione.
La Gru antigone compare come “Vulnerable” nella Lista Rossa della IUCN, in quanto il diffuso deterioramento delle zone umide in cui vive sembra alla base di un suo rapido declino.   
Le principali minacce per questa gru sono infatti la perdita e il degrado dell’habitat, dovute per lo più alla conversione delle zone umide in terreni agricoli, che interessano l’intero areale distributivo della specie e sono in costante espansione. Inoltre, in alcuni casi il prelievo di pulcini per il commercio di fauna selvatica rappresenta attualmente un problema serio in alcune parti dell’areale. In India, la collisione delle gru con i cavi elettrici e l’avvelenamento da pesticidi sono a loro volta fra le cause della mortalità della specie.
 

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La Lista Rossa dell'IUCN (International Union for Conservation of Nature) fornisce informazioni sullo stato di conservazione a livello globale di animali e piante. Il diverso grado di rischio di estinzione è rappresentato dalle categorie entro le quali vengono inserite le specie.
Fonte: www.iucnredlist.org

Riproduzione: La Gru antigone è un uccello con riproduzione stagionale, che si verifica principalmente durante la stagione delle piogge, a prescindere dalla località dell’areale della specie. Il  nido è costituito da materiale vegetale delle zone umide. In genere, la femmina depone 2 uova per ciclo riproduttivo, la cui incubazione, ad opera di entrambi i genitori, si protrae per circa 31-36 giorni. Le coppie con un buon successo riproduttivo riescono a crescere in media 1 o 2 pulcini. Questi si involano per la prima volta attorno ai 50-65 giorni di vita.

Dove si trova nel Parco?

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