Nome scientifico: Coscoroba coscoroba
Classe: Uccelli
Ordine: Anseriformi
Famiglia: Anatidi
Caratteristiche: La classificazione tassonomica di questa specie è enigmatica: ha infatti le sembianze di un cigno, ma i vocalizzi, la forma del capo e l’aspetto dei nidiacei la rendono più simile ad un’oca.
Dieta: Il cigno coscoroba si nutre di piante di vario tipo, insetti acquatici, uova di pesce e talvolta piccoli crostacei.
Distribuzione e Conservazione: Il cigno coscoroba è nativo di Argentina, Brasile, Cile, Isole Falkland, Paraguay e Uruguay. Vive preferenzialmente in prossimità di acque dolci poco profonde (stagni, lagune, canali e paludi) con un'adeguata copertura vegetale.
Il cigno coscoroba compare come “Least Concern” nella Lista Rossa della IUCN in quanto presenta un areale di distribuzione molto vasto e la sua popolazione sembra essere stabile.
La Lista Rossa dell'IUCN (International Union for Conservation of Nature) fornisce informazioni sullo stato di conservazione a livello globale di animali e piante. Il diverso grado di rischio di estinzione è rappresentato dalle categorie entro le quali vengono inserite le specie.
Fonte: www.iucnredlist.org
Riproduzione: Il cigno coscoroba presenta sistema nuziale monogamo, in cui maschio e femmina possono restare uniti per tutta la vita. La riproduzione ha luogo fra ottobre e dicembre, quando il maschio corteggia la femmina e si accoppia con lei. Il nido, costruito dal maschio vicino all’acqua con materiale vegetale e piume, è complesso, voluminoso e di forma conica. La femmina vi depone da 3 a 9 uova piuttosto grandi, che vengono da lei incubate fra i 33 e i 40 giorni, ma i piccoli iniziano a chiamare i genitori già qualche giorno prima della schiusa. La maturità sessuale non viene raggiunta prima dei 3 anni di età.