Merlo

Caratteristiche del merlo

Il merlo maschio è completamente nero, con un becco giallo-dorato brillante e un evidente anello giallo attorno agli occhi in primavera ed estate. Verso la fine dell’estate, al termine della stagione riproduttiva, il becco e l’anello oculare diventano molto più scuri. La femmina, invece, è marrone con delle macchioline scure sul petto. I giovani, infine, sono simili alle femmine ma hanno macchie chiare nella parte superiore.

Nonostante la colorazione nera brillante dei maschi non è raro incontrare degli esemplari leucistici, ovvero con un’anomalia genetica che li porta ad avere zone bianche, senza pigmento, e in rarissime occasioni ad una colorazione bianca quasi completa.

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Nome scientificoTurdus merula
Phylum: Cordati
Classe: Uccelli
Ordine: Passeriformi
Famiglia: Tordi

GenereTurdus
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Nido
La femmina costruisce un nido a coppa, realizzato con ramoscelli, steli, fango ed erba secca sugli alberi o nei cespugli, mentre il maschio contribuisce in parte nel recupero del materiale. La femmina depone 4 o 5 uova e le cova generalmente da sola per circa due settimane. Entrambi i genitori si occupano dell’alimentazione dei piccoli. I giovani lasciano il nido dopo 13 o 14 giorni ma svolazzano vicino al suolo, nascondendosi nei cespugli o nella vegetazione e vengono alimentati dai genitori per altre due o tre settimane.

Riproduzione:

Il merlo è un uccello monogamo e i due partner della coppia tendono a rimanere assieme per tutta la vita. 

 

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Dieta
Il merlo è un uccello generalista, in grado di sfruttare al meglio tanti ambienti diversi, dalle aree urbane a boschi e brughiere. Si nutre di frutta, bacche, semi, lombrichi e una vasta gamma di insetti che solitamente preda al suolo. Quando caccia, smuove la lettiera o il muschio con zampe e becco per trovare gli insetti sottostanti e conosce diverse strategie per stanare i vermi del sottosuolo.
 
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Distribuzione e Conservazione:

Il merlo è ampiamente diffuso e si può incontrare principalmente in quasi tutta l’Europa, in parte dell’Asia, in alcune regioni dell’Africa settentrionale, nelle Canarie e nelle Azzorre. È originario di ambienti forestali, da foreste miste a boschi di conifere, ma la sua adattabilità lo ha spinto a colonizzare anche moltissimi altri ambienti nel suo areale, inclusi parchi, coltivazioni antropiche e aree urbane.

Il merlo compare come “Least Concern” nella Lista Rossa della IUCN, in quanto presenta un areale distributivo molto vasto e la popolazione è in crescita. Tuttavia, in alcune zone del suo areale la popolazione è ridotta o si riproduce a fatica a causa ad esempio dell’espansione agricola e della caccia. 

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La Lista Rossa dell'IUCN (International Union for Conservation of Nature) fornisce informazioni sullo stato di conservazione a livello globale di animali e piante. Il diverso grado di rischio di estinzione è rappresentato dalle categorie entro le quali vengono inserite le specie.
Fonte: www.iucnredlist.org